Contributo vocale Bibliocanto: emozionante, intenso, applaudito da migliaia di spettatori festanti. È il concerto tenutosi il 1 gennaio 2023, organizzato dalla Federcori Lazio, nella splendida cornice dell’Auditorium Parco della Musica, con l’orchestra Xilon diretta dal maestro Paolo Matteucci e un imponente coro di 286 elementi. Tra loro alcune coriste di Bibliocanto.
L’occasione è stata l’omaggio a Ennio Morricone, che Roma ha celebrato con un’esibizione in cui al pubblico sono state proposte alcune delle sue più belle e famose colonne sonore per il cinema.
Romani e turisti hanno partecipato con entusiasmo, iniziando l’anno nuovo insieme a noi in una giornata da ricordare.
“Mi ha molto sorpresa il grande afflusso di pubblico - racconta Luciana, una delle coriste di Bibliocanto -! Queste splendide musiche mi hanno portato in posti lontani, vicina ai miei cari, che amavano la musica di Ennio Morricone”.
“Che meraviglia - aggiunge Maria Donata -! Grazie, maestra, per aver dato al nostro coro questa stupenda opportunità di partecipare a un sogno indimenticabile. E grazie alla Federcori!”.
Carmen si associa ai ringraziamenti “alla Federcori Lazio, nella persona del presidente Luigi Ferrante, che ha creato questo evento, al mio maestro Paula Gallardo, che ci ha dato un aiuto nello studio, e alla mia famiglia, che mi ha incoraggiata quando pensavo di lasciare per timore di non essere all’altezza di un’iniziativa tanto imponente.
Inoltre il maestro Paolo Matteucci perché, con la sua serenità e competenza, ha diretto magnificamente 286 coristi, oltre che un’orchestra, mettendo tutti a proprio agio. E il pubblico così numeroso. E un saluto a Loretta, che all'ultimo momento non ha potuto partecipare”.
Mariella, infine, condivide le proprie emozioni: “È stato bello partecipare all’esecuzione di questa magnifica musica con emozione, con qualche errore, con orgoglio per gli applausi, coi sorrisi e i saluti della gente. Una giornata particolare, che ho vissuto con curiosità ed emozione, assorta e assorbita dalla natura umana”.
